Compagnie - Grandi Navi Veloci

Grandi Navi Veloci è una delle principali compagnie di navigazione italiane operanti nel settore del cabotaggio e del trasporto passeggeri nel Mar Mediterraneo.

La società è nata nel 1992 e la prima nave, la M/n Majestic, è stata varata nel 1993.

Grandi Navi Veloci ha 10 navi di proprietà e opera collegamenti marittimi in Sardegna, Sicilia, Spagna, Tunisia, Marocco e Francia. Oltre ai servizi mirati per la parte passeggeri, la flotta di Grandi Navi Veloci si è impegnata nello sviluppo delle linee delle Autostrade del Mare: il trasporto marittimo rappresenta un’alternativa più economica al trasporto tradizionale su gomma, e fornisce una valida soluzione al problema ambientale legato all’uso intensivo di automezzi sulla rete stradale.

La storia di Grandi Navi Veloci:

1992: nasce Grandi Navi Veloci.

1999: Grandi Navi Veloci – unica all’epoca tra le realtà dello shipping italiano – si quota in Borsa per finanziare lo sviluppo della propria flotta, la più moderna e innovativa d’Europa.

2003: Grandi Navi Veloci sbarca in Maghreb e inaugura la linea Genova – Tunisi.

2004: la famiglia Grimaldi e i fondi di Private Equity gestiti da Permira arrivano a un accordo per l’ulteriore sviluppo della società, grazie all’ingresso nel capitale di Grandi Navi Veloci dell’80% di Permira e il restante 20% a Grimaldi Holding.

2006: si attesta il nuovo assetto azionario; poco prima della fine dell’anno entrano nel capitale di Grandi Navi Veloci i nuovi partner Investitori Associati, De Agostini, Charme e parte del management.

2007: Grandi Navi Veloci viene scelta come Miglior Compagnia di Navigazione dagli agenti di viaggio, che le conferiscono il Bit Tourism Award 2007. Nel mese di Giugno Ariodante Valeri entra a far parte della società in qualità di Direttore Generale.

2008: si inaugura la linea Genova – Barcellona – Tangeri, dando il via ai collegamenti con il Marocco. Lo stesso anno, a bordo delle navi La Superba, La Suprema, Fantastic, Excellent e Majestic, viene sviluppato e offerto ai passeggeri un servizio ad hoc per i padroni di animali domestici.

2009: la famiglia Grimaldi esce definitivamente dalla compagine azionaria e dal management di Grandi Navi Veloci.
La compagine azionaria è divisa in Investitori Associati (67,1%), IDeA Co-Investment Fund (20,1%), Charme (9,2%), management (2,1%), altri azionisti (1,5%).

2010: Roberto Martinoli assume la carica di Amministratore Delegato di Grandi Navi Veloci.

2011: il 2 Maggio l’Assemblea Straordinaria degli azionisti di Grandi Navi Veloci delibera un aumento del capitale sociale riservato a favore di Marinvest Srl, a cui viene destinata una partecipazione pari al 50% del capitale sociale di Grandi Navi Veloci. Marinvest entra a far parte dell’azionariato Grandi Navi Veloci tramite un aumento di capitale a fronte di un conferimento misto, mediante apporto di cassa e di tre navi (SNAV Toscana, SNAV Lazio, SNAV Sardegna). La nuova compagine azionaria è ripartita tra Marinvest (50%), Investitori Associati (35%), IDeA (9,2%), Charme (4,6%) e altri azionisti (1,2%).

2012: il 26 maggio Grandi Navi Veloci inaugura due nuovi collegamenti marittimi tra il porto francese di Sète e i porti marocchini di Tangeri e Nador.
Il 2 Agosto 2012, l’Assemblea degli azionisti di Grandi Navi Veloci delibera un aumento del capitale sociale del valore di 30 milioni di Euro; nel corso dell’Assemblea viene inoltre delegata al Consiglio d’Amministrazione la facoltà di eseguire un possibile successivo aumento fino a 20 Milioni di Euro. La Compagnia è quindi partecipata da Marinvest (50%), Investitori Associati (43,40%), IDeA Co-Investment Fund (3,66%), Charme (1,83%), e altri azionisti (1,11%).
Il 20 dicembre Roberto Martinoli viene nominato Presidente della Compagnia; entra in Consiglio Giovanni Battista Vacchi, che assume la carica di Amministratore Delegato.

L’11 Dicembre 2013 viene deliberato un aumento del capitale sociale a € 169.999.988,97. Le percentuali di partecipazione degli azionisti di riferimento sono ripartite tra Marinvest S.r.l.: (57,39%), Investitori Associati: (36,97%), Idea Capital Funds s.g.r. S.p.a (3,12%), Charme Investment S.C.A. (1,56%) e altri (0,96%).

Condizioni Generali di Trasporto